Nel 2020 cambia nuovamente il modo in cui si potranno vedere bene, tutte le trasmissioni televisive, già nel 2012 con il passaggio dall’analogico al digitale, molti consumatori si sono visti costretti ad acquistare un nuovo apparecchio o ad abbinare un decoder, per vedere i diversi canali.

Qualcosa di molto simile potrebbe accadere tra qualche anno, iniziando dal gennaio del 2020, tutti i canali DTT, abbandoneranno lo standard di codifica MPEG-2, per utilizzare l’MPEG-4, che solitamente è usato solo dai canali HD.

Questa novità porta a due possibili soluzioni, o acquistare un uovo televisore munito del supporto MPEG-4, o in alternativa servirsi di un supporto, in grado di ricevere i nuovo segnali codificati.

Il primo pensiero dei tantissimi telespettatori è quello di sapere se il proprio apparecchio è in grado di ricevere normalmente i canali trasmessi con questa nuova codifica o se devono munirsi di un più moderno televisore.

Verificare se è possibile accedere al passaggio dal MPGE-2 ad MPGE-4 è abbastanza semplice, basterà sincronizzarsi su un canale HD, come ad esempio il 501 o 505 o RAI Uno HD o Canale 5 HD.

Qualora sia il segnale audio che quello video è in grado di riprodurli, allora non sarà necessario fare alcuna modifica, vale a dire che l’apparecchio è perfettamente in grado di ricevere i nuovi canali trasmessi con la codifica.

Se invece non si ha la possibilità di vedere i canali in HD, ma si riesce solo a sentire l’audio, vuol dire che l’apparecchio, non è dotato del supporto MPEG-4, ed in alternativa bisogna ricorrere ad un supporto di decodifica, o in estremis se il televisore è abbastanza datato, meglio sostituirlo con uno di più recente fabbricazione.