E’ il 1988 quando anche il Festival di Sanremo si interrompe momentaneamente per trasmettere l’incredibile vittoria di Alberto Tomba nello slalom speciale delle Olimpiadi di Calgary, vittoria che gli ha permesso di conquistare la sua seconda medaglia d’oro in due giorni (che non fu l’ultima in carriera), entrando di diritto nell’olimpo dello non solo dello sci italiano, ma di quello mondiale.

D’altronde gli italiani adorano gli sport invernali, ed amano le Olimpiadi Invernali, le quali rappresentano uno degli eventi più seguiti di sempre. Tanto che gli sponsor di articoli sportivi, competono a suon di milioni pur di assicurarsi la loro presenza.

Le prossime olimpiadi, già molto discusse si svolgeranno a Pechino nel 2022, mentre per veder sfidare per una medaglia i migliori atleti di sport invernali del Mondo in Italia bisogna attendere i Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026.

Questi eventi sono un evento importante anche per gli shop di articoli sportivi che vedono aumentare le loro vendite, soprattutto i negozi sport online, beneficiano enormemente dagli eventi sportivi come le Olimpiadi.

Le Origini delle Olimpiadi Invernali

La prima edizione delle Olimpiadi Invernali iniziò ufficialmente il 25 gennaio 1924, a Chamonix sul versante francese del Monte Bianco. All’evento parteciparono 16 nazioni tra cui l’Italia e 258 atleti. In realtà l’evento, patrocinato dal Comitato internazionale olimpico (CIO), venne chiamato Settimana Internazionale degli Sport Invernali, ed era naturalmente dedicato agli sport su neve e ghiaccio.

Visto il gran successo dell’evento tenutosi nella piccola cittadina francese, già l’anno seguente, il CIO decise di istituire i giochi olimpici invernali che, come quelli estivi, si sarebbero disputati ogni 4 anni a partire dal 1924.

L’Italia ha ospitato due volte le Olimpiadi Invernali, a Cortina D’Ampezzo nel 1956 ed a Torino nel 2006, e si appresta inoltre ad ospitare le Olimpiadi di Milano Cortina nel 2026.

Quando e dove si disputeranno le prossime Olimpiadi Invernali?

Giochi Olimpici Invernali Pechino 2022: rischio cancellazione?

La decisione di disputare le Olimpiadi Invernali a Pechino nel 2022, ha provocato fin dal principio forti critiche ed una pericolosa guerra diplomatica, tanto che qualcuno mette in dubbio che i Giochi si faranno realmente nella capitale cinese. Perché questo marasma?

A maggio del 2021, gli Stati Uniti, per bocca della speaker della camera Nancy Pelosi, ha chiesto al suo ed ad altri paesi democratici di boicottare le Olimpiadi di Pechino dell’anno seguente. Le motivazioni principali, sono la violazione dei diritti umani da Parte del governo cinese, ed in particolare la persecuzione della minoranza uigura.

Oltre agli Stati Uniti, anche importanti rappresentanti politici di Canada e Paesi Bassi si sono espressi in merito, e chiedono a gran voce che l’evento sia affidato dal CIO ad un altro paese. In particolare il deputato olandese del D66, Sjoerd Sjoerdsma, si è espresso in merito affermando che quella attuata dal governo di Pechino rappresenta, “La più grande persecuzione di una minoranza etnica dalla seconda guerra mondiale”.

Dal canto suo il governo cinese ha risposto alle critiche per bocca del portavoce del Ministero degli Esteri Cinese, Zhao Lijan, affermando che “ La politicizzazione dello sport danneggerà lo spirito della Carta olimpica e gli interessi degli atleti di tutti i paesi. la comunità internazionale, incluso il Comitato olimpico Usa, non lo accetterà”.

La polemica si è quindi trasformata in un confronto diplomatico tra le due più importanti potenze del Mondo.

Attendendo le Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026 ..

Intanto, per l’edizione dell’evento che si terrà in italia nel 2026 è già stato stanziato dal governo un miliardo di euro per finanziare le opere infrastrutturali. Si tratta di opere stradali e ferroviarie che miglioreranno l’accessibilità ed i collegamente in dotazione dei territori di Lombardia, Veneto e delle province autonome di Trento e Bolzano. Come ha spiegato l’allora Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, firmataria del decreto, “Con il Decreto Olimpiadi faremo compiere un salto di qualità infrastrutturale a una delle aree più sviluppate del Paese con una ricaduta importante per la qualità della vita delle persone e anche un miglioramento competitivo per le imprese”.

Insomma, le Olimpiadi Invernali oltre ad essere uno straordinario evento atteso da milioni di appassionati, rappresenta anche una grossa opportunità di sviluppo per il paese ospitante.

Di Editore