veganMolte persone negli ultimi tempi hanno preso la decisione di eliminare dalle proprie tavole carne, pesce e derivati animali. Questo tipo di alimentazione viene definita vegana, differente da quella vegetariana che prevede, invece, il consumo di derivati animali ma ne elimina carne e pesce.

Mangiare in modo vegano presenta tantissimi vantaggi. In primo luogo limita l’inquinamento ambientale provocato dagli allevamenti intensivi, ma anche dalle industrie che producono latte, uova e altri derivati. In secondo luogo fa bene alla salute perché spesso carne, pesce e derivati vengono prodotti non solo in maniera crudele, ma anche in situazioni poco igieniche. Non è un caso, infatti, che i vegani siano scientificamente meno esposti al rischio di contrarre malattie gravi rispetto a chi assume quotidianamente questi alimenti.

Quello che frena molti dal prendere questa scelta, però, è il fatto che si crede che avere un’alimentazione vegana abbia poche possibilità di realizzazione in cucina. In realtà questa opinione è del tutto errata. Gli alimenti principali, infatti, così come le loro proprietà nutritive, possono essere sostituiti molto facilmente in cucina, grazie anche alle tantissime ricette di cucina vegana elaborate negli ultimi anni.

Nelle prossime righe, dunque, vi illustreremo come sostituire carne, pesce e derivati animali grazie alla cucina vegana.

Cucina vegana: gli alimenti sostitutivi

Il latte

Molti italiani non possono fare a meno di assumere latte e derivati. Questo accade probabilmente anche per l’alto livello dei nostri formaggi, come la mozzarella di bufala, la stracciatella e altri. Il latte vaccino, però, viene prodotto in situazioni di estrema crudeltà e a volte anche in maniera poco igienica. Non è un caso, infatti, che sempre più persone scoprano di avere un’intolleranza al lattosio.

Sostituire il latte nella cucina vegana è semplicissimo. Esistono, infatti, numerosi tipi di latte vegetale, come il latte di cocco, il latte di soia, il latte di riso, di avena e tantissimi altri. Da provare assolutamente i formaggi elaborati con il latte di riso germogliato: questo tipo di formaggi vegetali, infatti, sono talmente buoni che è difficile trovare le differenze con l’originale.

La carne e il pesce

Iniziamo col dire che sostituire il pesce è molto difficile. In natura non esistono, infatti, dei legumi che possano richiamare il sapore del pesce, ma cucinandoli in maniera particolare, grazie all’utilizzo di particolari spezie si può arrivare ad un risultato molto simile.

Tutt’altro discorso è quello che riguarda le possibilità di cucinare piatti che richiamino la carne e altri affettati. Esiste, infatti, il seitan, un particolare muscolo del grano, che assomiglia moltissimo alla carne e che, se cucinato in modo appropriato, rende impossibile accorgersi della differenza. Anche gli insaccati sono facilmente sostituibili grazie all’utilizzo di lenticchie o di lupini e ceci.

Il burro e le uova nei dolci

Ma per cucinare i dolci in maniera vegana come si fa? Vi farà piacere sapere che, per quanto riguarda i dolci, la cucina vegana propone tantissime ricette sostitutive di tutte le maggiori tipologie, e seguendo un buon corso di cucina vegana si può apprendere molto. È facile sostituire il burro, infatti, con la margarina, l’olio di cocco e tantissimi altri prodotti. Per quanto riguarda le uova, invece, si possono sostituire con addensanti naturali come i semi di lino e affini.

Cucinare in maniera vegana, dunque, offre tantissime splendide possibilità. Vi basterà fare un giro sul web per trovare tantissime ricette e per divertirvi a sperimentarle in cucina. Se, inoltre, la limitata scelta nell’alimentazione è quello che vi trattiene dallo scegliere di diventare vegani speriamo di aver dissolto questo vostro dubbio facendovi notare quanti ingredienti comprenda la cucina vegana e quanto questa possa essere gustosa e divertente. I vantaggi della cucina vegana, quindi, sono veramente tantissimi e speriamo che questo dato possa apparire chiaro ai vostri occhi come lo è per noi.

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