Ci sono tanti tipi di microfoni quanti sono i modi per usarlo, quindi occorre scoprire il modello che meglio si adatta alle tue aspettative. Fortunatamente per i principianti, i produttori mettono a disposizione microfoni versatili in grado di registrare diversi tipi di suoni … sia che tu stia registrando la voce in studio o per strada. 

I microfoni si dividono in base alla tecnologia impiegata per trasformare la voce in impulsi elettrici. I modelli base sono due: dinamici e a condensatore. I primi sono ideali per gli speaker, per le conferenze stampa, i concerti, in genere per tutti i casi dove è essenziale avere un’ottima resa della voce. 

Sono molto resistenti, portatili funzionano anche a batteria e sono quelli più economici.

I microfoni Wireless,  quelli senza filo, sono indicati  per le prestazioni che richiedono la comodità dello speaker in movimento.

I microfoni utilizzati da giornalisti, conduttori televisivi, annunciatori di telegiornale o speaker in genere, devono aver un’alta intellegibililtà.

Il Blue Microphones Yeti è un microfono molto usato per catturare la voce anche  per conferenze più serie. Utilizza la tecnologia brevettata tri-capsula di Blue Microphone, in grado di dare registrazioni di qualità in modo semplice, un microfono adatto per lo speaker di livello intermedio.

Tra i microfoni cablati il dinamico palmare sE Electronics V7 cattura le voci dal vivo è da un suono eccezionale, grazie al voice coil, aiuta a riprodurre suoni naturali con una qualità nitida e aperta. 

Forse tra i più amati dagli speaker, della Aston, sono due i microfoni che vanno per la maggiore in questi mesi, lo Spirit e l’Origin. Diversi anche nel prezzo.

L’Aston Spirit è robustissimo e secondo quanto affermano gli addetti del settore, è un microfono di alta qualità a un prezzo ragionevole, il costo si aggira sui 350€ .