Per quanto riguarda una caldaia, il discorso inerente la pressione dell’acqua è molto importante. Ai fini del miglior funzionamento, è bene che la pressione dell’acqua sia impostata su valori ideali. Questo perché una pressione errata può causare un guasto alla caldaia. Se troppo alta, possono sussistere perdite di acqua. La valvola di sfogo provoca la fuoriuscita liquida per trovare rimedio all’elevato valore pressorio, comportando perdite gocciolanti sul pavimento, pericolosissime per scivolate o cortocircuiti.

Se invece la pressione dell’acqua è troppo bassa, il flusso che esce dal rubinetto non sarà ben riscaldato ma intermittente con quello freddo. Si rischia così di fare un bagno in una tinozza ghiacciata in pieno inverno, cosa a dir poco spiacevole. L’assistenza Immergas a Milano può aiutarci a risolvere guasti dovuti alla sbagliata pressione.

Ma quale sarebbe esattamente il giusto parametro indicativo del valore della pressione dell’acqua per quello che concerne una caldaia?

Perché la pressione è sbagliata

Perché la pressione è sbagliata? Gli sbalzi sono dovuti a un malfunzionamento del rompigetto della caldaia, quando questo si ritrova calcificato e aggredito dal calcare.  Anche le tubature otturate possono causare sbalzi di pressione all’acqua, oltre che problemi aggiuntivi che coinvolgono il miscelatore.

Tutte queste inconvenienze possono trovare soluzione grazie all’aiuto di tecnici specializzati. Per conoscenza però, è bene sapere quali possono essere i valori ottimali della pressione dell’acqua per una caldaia. Scopriamolo subito.

Il valore giusto

Abbiamo capito che un’errata pressione dell’acqua può davvero causare guasti onerosi ai nostri impianti di riscaldamento domestici. Ma quali sono allora i valori corretti? Si tratta di quelli compresi tra 1,5 Bar e 3 Bar. In base ai punti distribuzione dell’acqua in casa, sono previsti diversi valori pressori. I rubinetti centrali coprono valori di 0,3 litri al secondo per 10 metri di colonna d’acqua. I rubinetti del bagno e della cucina diversamente, devono riportare valori alla metà di quelli dei rubinetti generali.

Ora dunque conosciamo i valori corretti della pressione dell’acqua per i rubinetti casalinghi. In questo modo possiamo risolvere i problemi connessi agli sbalzi pressori, quando la nostra caldaia non funziona a dovere.

 

Di Editore