E-bike, bicicletta elettrica, bici con pedalata assistita: indipendentemente da come la vogliamo chiamare di fatto ci si riferisce oggi allo stesso prodotto. Si tratta sostanzialmente di una “normale bici” con il sellino, le due ruote, i pedali e si utilizza, quasi, come questa. Ci si sale e si pedala con le gambe per muoversi: tutto regolare, insomma, pare.

Il grande passo avanti è l’installazione nel corpo della bicicletta di un piccolo motore elettrico che ha lo scopo di aiutare e, appunto, “assistere” il ciclista nei momenti in cui ha difficoltà a pedalare perché stanco o per via di una pendenza della strada più impegnativa. Il motore è collegato ad una batteria ricaricabile al litio e a sensori che hanno il compito di codificare, per l’appunto, la forza data dalla persona che utilizza il mezzo e quanta deve darne per sostenerlo nello sforzo.

Le biciclette con pedalata assistita, quindi, non sono altro che normalissime bici con un motore che serve ad aiutare il ciclista, permettendogli di coprire più chilometri durante i suoi spostamenti, di risalire pendenze dove altrimenti non riuscirebbe, di aumentare le sue performance riducendone lo sforzo fisico.

Questo tipo di mezzo, quindi, non è paragonabile tanto ad un piccolo motorino o uno scooter, visto che deve pedalare, quanto ad un tandem dove il compagno però è elettrico ed è montato sul corpo della bici.

Le caratteristiche della bicicletta pedalata assistita

Le bici con pedalata assistita montano batterie al litio che sono leggere, permettono di caricarsi rapidamente (5 ore circa) e riescono a coprire fra i 40 ed i 70 chilometri di strada. Questo divario è ampio perché la durata della batteria dipende dal tipo di utilizzo che si fa. Cambia in base:

  • Al tipo di strada: se è asfaltata, sterrata, in pendenza o in piano;
  • al peso del ciclista: più è elevato più la bicicletta consuma batterie;
  • al livello di pedalata assistita impostato: si può regolare manualmente la potenza richiesta al motore in relazione al proprio ritmo di pedalata. Il numero di livelli dipende anche dal tipo di bici, ma di norma ce ne sono almeno tre.

Le caratteristiche della e bike con pedalata assistita possono essere diverse anche in base al modello specifico: oggi ci sono city bike, mountain bike e anche bici da corsa con questo tipo di tecnologia. Quello che hanno in comune tutte queste bici, per essere considerate come tali e non come moto, per poter andare dove può ogni normalissima bicicletta, è che non possono superare i 25 km/h.

Perché comprare una bicicletta con la pedalata assistita?

I motivi per comprare un prodotto come questo possono essere diversi, in generale nella maggior parte dei casi chi lo acquista lo fa per i seguenti:

  • è possibile aumentare le proprie performance coprendo più chilometri di strada e pendenze che altrimenti non si potrebbero percorrere;
  • si può muoversi più rapidamente che con una normale bici, per raggiungere il lavoro per esempio, senza sudare sette camicie;
  • si può muoversi dove si possono muovere le normali biciclette, anche se di fatto si hanno i vantaggi, per certi versi, di un veicolo a motore;
  • se la bici è anche pieghevole la si può portare con sé dentro il posto di lavoro o in vacanza mettendola nel bagagliaio senza problemi;
  • si può risparmiare sul costo del carburante, dei mezzi pubblici ed è anche un prodotto che tutto sommato ha un prezzo accessibile;
  • si può evitare di inquinare e di immettere gas nell’ambiente.

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