In questo articolo vedremo come utilizzare la ricostruzione unghie per avviare una buona carriera professionale, e quale corso ricostruzione unghie Roma scegliere. Negli ultimi anni trovare un lavoro sicuro e che lasci spazio a progetti futuri è molto difficile. Spesso e volentieri, infatti, persino la laurea non rappresenta un titolo di studio utile per assicurarsi un posto di lavoro e sempre più italiani si chiedono su quale tipo di studi investire per riuscire ad ottenere un buon lavoro.

In questi anni di crisi, però, hanno cominciato a nascere anche tutta una serie di “nuove professioni”, che in poco tempo sono diventate molto richieste. Questo è il caso della professione dell’onicotecnica. Questa figura professionale è colei che si occupa della ricostruzione delle unghie. Sempre più donne in Italia, infatti, richiedono questo tipo di servizio e questo fa sì che ci sia molta richiesta sia da parte di privati, che di moltissimi centri estetici. Questo rende il mestiere dell’onicotecnica una di quelle professioni che vengono comunemente ritenute “sicure”.

L’onicotecnica, dunque, è colei che si occupa della ricostruzione unghie. Questa tecnica è nata negli anni 50 in America, pare grazie ad un dentista che, per caso, utilizzo una protesi per ricostruire a sua moglie un’unghia spezzata. Da quel momento in poi le tecniche di ricostruzione unghie sono diventate sempre di più e sempre più specializzate.

In Italia, però, la figura professionale dell’onicotecnica ha fatto il suo ingresso solo da pochi anni, eppure pare che la maggior parte delle donne italiane non ne possa assolutamente fare a meno. La ricostruzione unghie, infatti, presenta tantissimi lati positivi. In primo luogo permette a chiunque di avere una manicure perfetta tutto il giorno e tuti i giorni, con una durata finale che può arrivare anche fino ad un mese. In secondo luogo aiuta a rinforzare le unghie di quelle donne che hanno problemi di fragilità o di rotture frequenti e a far durare più a lungo la manicure di chi è abituata a fare lavori manuali. In ultimo la ricostruzione unghie rappresenta la soluzione ideale anche per chi è affetta da onicofagia: ricostruendo l’unghia con tips, cartine o altri materiali, infatti, la persona in questione sarà scoraggiata dal mangiarsi le unghie.

Tutti questi grandissimi vantaggi, dunque, hanno fatto sì che nel giro di pochissimo tempo questa professione sia diventata tra le più richieste in Italia. Probabilmente anche voi state pensando di tentare la professione dell’onicotecnica, ma come si fa a diventarlo?

Il corso per diventare esperta di ricostruzione unghie

In realtà diventare onicotecnica è molto semplice e non richiese un lunghissimo periodo di studio. Un buon corso di ricostruzione unghie a Roma, infatti, ha solitamente la durata di un anno e fornisce tutte le informazioni necessarie per praticare la professione al meglio.

Nel cercare un corso di ricostruzione unghie a Roma, però, vi consigliamo di considerare sempre alcuni importanti fattori. Prima di tutto verificate che il corso in questione vi rilasci un attestato di qualificazione riconosciuto dalla regione Lazio. Questo è molto importante perché amplierà o ridurrà le vostre possibilità di impiego. Un buon corso di ricostruzione unghie a Roma, infatti, rilascia sempre un attestato riconosciuto dalla regione. Per verificare se il corso al quale siete interessate rientri in questa categoria o meno basta visitare il sito internet della regione Lazio.

In secondo luogo fate molta attenzione anche al materiale di studio. Sarebbe preferibile, infatti, scegliere un corso nel cui costo sia compreso anche il materiale di studio e il necessario per effettuare la ricostruzione.

In ultimo verificate anche quale tipo di tecnica è insegnata nel corso. Esiste, infatti, la ricostruzione gel, la ricostruzione acrilica e la ricostruzione fiberglass. Scegliete, dunque, il corso anche in base alla tecnica che volete apprendere.

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