Tra i tanti disturbi di cui si occupa lo psicologo e psichiatra a Milano, c’è anche la depressione di cui soffrono moltissime persone. Purtroppo, moltissime persone non sanno nemmeno di soffrirne e di avere bisogno di aiuto. I disturbi psicologi spesso hanno una brutta reputazione perché le persone pensano che chi ha bisogno dello psicologo e dello psichiatra sia pazzo spingendo quindi chi davvero ne potrebbe beneficiare a nascondersi e non cercare aiuto.

Definizione di depressione

La depressione è un disturbo che riguarda un’alterazione dell’umore. Si tratta di un disturbo che la psicologa e psichiatra a Milano con diverse terapie come la psicoterapia cognitivo comportamentale. Sono alterazioni importanti che implicano il tono dell’umore ma anche altri sintomi di natura somatica che psicologica. I sintomi condizionano ogni aspetto della vita: lavorativa e sociale.

I sintomi di depressioni

L’umore depresso presenta una diminuzione di interesse e piacere verso le attività quotidiane. Per esempio, non c’è interesse verso gli hobby, il lavoro, la famiglia, i piaceri della vita, l’attività sessuale, etc. insorgono emozioni di profonda tristezza, disperazioni, rabbia e apatia.

La depressione non è detto che sia una problematica sempre presente ma può trattarsi di un disturbo passeggero legato A delle condizioni ed eventi traumatici della persona come può essere la perdita di un proprio caro o del lavoro.

Le persone depresse hanno un basso livello di energia, sono fatica fare qualsiasi cosa, dormono male, non hanno appetito E possono anche isolarsi dalla stessa società e dalle relazioni. Presentano processo di apatia, indecisione e difficoltà ad affrontare anche le azioni più semplici e tutte le incombenze quotidiane arrivando quindi un peggioramento della qualità della vita.

La depressione si può manifestare con livelli di gravità differenti; Alcune persone possono avere sintomi lievi e transitori che si possono risolvere abbastanza facilmente con un paio di incontri con lo psicologo e psichiatra a Milano grazie alla terapia cognitivo comportamentale. In altri casi sintomi sono più gravi E sarebbe quindi un trattamento più persistente nel tempo.

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