A che cosa serve il lifting

Con il passare degli anni, la pelle del viso, e anche del resto del corpo, tende a rilassarsi e a cedere. Il cedimento cutaneo è un problema che fa apparire rughe e altri segni del tempo. Un viso con la pelle ceduta non appare più giovane, ma anzi molto invecchiato. Per poter fermare il tempo e avere un viso nuovamente giovane, si chiede al chirurgo plastico Roma la procedura di lifting.

La procedura del lifting

Per eseguire la tecnica del lifting, il chirurgo plastico Roma pratica un’incisone lungo tutta l’attaccatura dei capelli fino in fondo alla nuca. A questo punto, non deve far altro che scolarle la pelle dai tessuti sottostanti. Una volta che la muscolatura del viso e i tessuti sono esposti. Questi vengono suturati in posizione perché spesso cedono con il passare del tempo, provocando un aspetto invecchiato e non più giovane del viso. Dopo aver sistemato i tessuti, il medico tira la pelle e la mette in posizione. La pelle in eccesso viene tagliata. Ora si passa all’applicazione dei punti chirurgici. I punti vengono sistemati lungo l’attaccatura dei capelli la fine di poterli nascondere il più possibile. La tecnica usata per applicare i punti di sutura fa sì che la pelle non si alzi e la cicatrice non si vede. I capelli possono esser portati all’indietro o legati dopo l’intervento, senza che vi sia alcun segno dell’intervento subito.

Il decorso post operatorio

Dopo esseri ripresi dall’anestesia, la zona del viso potrà risultare gonfia e dolorante. È possibile assumere dai farmici antidolorifici, quelli sottoscritti dal medico estetico. È necessario dormire con il viso verso l’alto e tenerlo sempre sollevato con un doppio cuscino. Dopo un paio di giorni, si può togliere la medicazione e il paziente operato dovrà indossare una sorta di fasica facciale contenitiva che ha lo scopo di tendere la pelle. I primi risultati si ottengono appena il gonfiore passa per ammirare il risultato finale è necessario attendere anche qualche mese perché la pelle si assetti.

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