La pressione della caldaia è uno dei parametri più importanti da tenere sempre sotto controllo per assicurare il corretto funzionamento del calendario per la produzione di acqua calda sanitaria. Si tratta di un aspetto che molti trascurano, ritrovandosi puntualmente con problemi e malfunzionamenti. Per capire meglio che cosa Bisogna fare per assicurare il corretto funzionamento della caldaia, basta leggere questi consigli che si trovano di seguito.

Sfiatare i termosifoni

Per evitare di registrare con la pressione della caldaia, conviene sfruttare di tanto in tanto i termosifoni. Si tratta di un’operazione che prevede di aprire la valvola del termosifone per fare uscire eventuali bolle d’aria e vapore acqueo che si è creato all’interno del circuito. È Un’operazione piuttosto semplice che non richiede particolari strumenti o attrezzi ma bastano le mani aprire la valvola perciò può essere eseguita anche in autonomia senza richiedere dell’intervenire il tecnico o l’idraulico.

Fermare le perdite

A tutti può capitare che una volta nella vita di notare delle perdite di acqua dai termosifoni. Accanto alla valvola di ingresso dell’acqua del termosifone, si forma una piccola pozzanghera che indica la presenza di un problema più grave. Non bisogna mai ignorare una situazione di questo tipo perché può nascondere problemi e malfunzionamenti più gravi.

Quando si parla di perdite di acqua bisogna far riferimento anche a quelle della caldaia. Spesso ci si fa caso perché la caldaia chiusa in un ripostiglio o simili, ma anche dall’apparecchio principale possono esserci perdite che segnalano la presenza di un problema di pressione.

Un piccolo consiglio nel caso in cui non si sia sicuri al 100% della presenza o meno di perdite, è sistemare un pezzettino di carta sotto alla caldaia oppure sotto al termosifone. Anche se l’acqua dovesse È naturale, il pezzetto di carta resta incastrato segnalando così la presenza di un problema che necessita di un immediato intervento da parte del tecnico dell’assistenza caldaie.

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